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Boschetto di cavolo romano e purè di patate
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Podcast Gente Che Ci Crede - Ep.22 | Alimentazione cosciente: conosco ciò che scelgo, mangio ciò che decido
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Frutta e verdura sono alla base della piramide alimentare: alimenti ricchi di acqua, fibre, vitamine, sali minerali e antiossidanti, ma soprattutto freschi e ricchi di vitalità. Per assicurarci il massimo dei benefici non dimentichiamo di variare il più possibile e di arricchire le nostre giornate scegliendo frutta e verdura di stagione. Nonostante sia un elemento cruciale nella scelta degli alimenti, la stagionalità è spesso un tema poco chiaro, anche perché spesso si ha l’impressione di poter trovare alcuni alimenti – come le classiche verdure – per tutto l’anno. Tuttavia, insegnare ai più piccoli l’importanza di rispettarla è un passaggio importante nel percorso di consapevolezza alimentare di ogni famiglia. Ciò significa, infatti, garantire – in primo luogo ai più piccoli, ma non solo a loro – alimenti più freschi, nutrienti e saporiti, mettendo in tavola ortaggi o frutti che, maturando naturalmente, sviluppano al massimo i loro nutrienti. Significa anche mettere nel piatto i principi attivi, i colori e i sapori di cui abbiamo bisogno esattamente in quel periodo stagionale e, infine, allinearci alle forze e alle energie del momento.
Con il consumo di alimenti di stagione, inoltre, riduciamo drasticamente il nostro impatto ambientale – limitando l’uso di serre e prodotti chimici, oltre ai trasporti a lunga distanza – supportando nel contempo un’alimentazione più varia. Non dobbiamo infatti trascurare tutti quegli alimenti che spesso sono stati eliminati dalla globalizzazione dei mercati ma che oggi e sempre di più vengono riportati in auge dalla saggezza di contadini coscienziosi, che ne hanno conservato le antiche semenze. Rape, tuberi, foglie, fusti e frutti tipici, autoctoni, ricchissimi di proprietà, tutti da riscoprire e che troverai solo nella loro corretta stagione, che crescono proprio accanto a casa tua! Proponendo, quindi, nei pasti dei più piccoli prodotti stagionali doni loro tutti questi benefici. Non per ultimo dai loro l’opportunità di abituarsi a gusti e consistenze varie e diversificate, che li aiuteranno a sviluppare un palato più curioso, aperto e ricco.
Un altro aspetto importante che riguarda la scelta di frutta e verdure è sicuramente l’assenza di residui: non accontentiamoci di prodotti a residuo zero, ma decidiamo di investire nella salute della nostra famiglia scegliendo prodotti biologici e biodinamici. Oltre a ridurre l’esposizione a sostanze potenzialmente dannose in un organismo in fase di sviluppo, questa scelta contribuirà al rispetto dell’ambiente, alla protezione della biodiversità e della fertilità dei terreni agricoli. Tutti temi cruciali per il futuro delle bambine e dei bambini di oggi, che saranno le donne e gli uomini di domani.
Se con il tuo bambino sei nella fase di svezzamento, informati con il tuo pediatra riguardo a quali alimenti dare in base all’età del tuo piccolo: alcuni ortaggi contengono infatti allergeni oppure sostanze che sarebbe preferibile assumere con un sistema digerente più maturo. Dopo averli provati con le dovute precauzioni, ti consiglio di prepararli separatamente: in questo modo diamo la possibilità al bambino di imparare a riconoscere il sapore, poi l’odore e, quando sarà pronto per mangiare da solo, anche la consistenza di quel frutto o ortaggio. Questo sarà prezioso anche per favorire l’accettazione della più grande varietà di alimenti nel suo futuro.
Non c’è bisogno che ogni pasto sia composto da un’unica verdura. Ma facciamo attenzione a non proporre sempre tutte le verdure assieme, altrimenti non sarà in grado di riconoscerne il sapore quando le troverà proposte separatamente, motivo per cui spesso vengono rifiutate. Per i più grandi cerchiamo di proporre la frutta e la verdura in modo invitante, curioso, “bello da mangiare”. Inoltre, per disporre maggiormente delle sostanze nutrizionali importantissime per la crescita, come vitamine e minerali che si trovano in abbondanza nella frutta e nella verdura, sarebbe preferibile mangiare crudo e freschissimo: tranne la patata e la melanzana, infatti, si possono mangiare crude tutte le verdure. Se vuoi sperimentare ricette con alimenti cotti, prediligi una cottura veloce, semplicemente in padella con olio e sale, in modo che non cambi troppo la consistenza e non viri il colore naturale dell’ortaggio. In questo modo risparmierai tempo e darai al tuo bambino ancora una buona parte delle proprietà nutrizionali. Infine, la cosa più importante: ricordiamoci di tornare a vedere il piatto con gli occhi di un bambino! Divertiamoci ad abbinare colori e sapori e a lasciarci deliziare dagli odori: non serve essere chef, basta solo un po’ di fantasia e l’amore con cui noi ci dedichiamo a loro!