“E’ un momento difficile, gli italiani stanno affrontando un’emergenza senza precedenti e hanno bisogno di non sentirsi soli. Abbiamo sempre pensato alla nostra azienda come una comunità che trova nella salute del Pianeta, nella solidarietà e nella giustizia sociale il suo equilibrio. Per questo motivo abbiamo colto l’invito del nostro amico e consulente Pietro Leemann, fondatore del ristorante Joia di Milano e ci siamo attivati per fare la nostra parte”. Cosi l’amministratore delegato di NaturaSì, Fausto Jori racconta la decisione dell’azienda di donare al Comune di Milano cibo biologico a lunga conservazione: 15.000 confezioni tra pasta, riso, cereali e pomodoro, 4000 tra succhi e bevande vegetali, oltre 5000 prodotti per colazione, oltre 4000 condimenti, 3000 tra biscotti e snack. Un totale di oltre 32.000 alimenti biologici per chi oggi vive momenti di difficoltà nella crisi del Coronavirus.
I prodotti sono stati consegnati al centro logistico di Banco Alimentare della Lombardia dal quale poi vengono smistati nei sette hub allestiti dal Comune di Milano sul territorio cittadino.
Grazie alla collaborazione tra l’Assessorato alle Politiche sociali e abitative, gli uffici della Food Policy e la Protezione Civile del Comune di Milano, Banco Alimentare, Caritas Ambrosiana, Fondazione Cariplo, Programma QuBì - La ricetta contro la povertà infantile, Coop Lombardia, Milano Ristorazione e Amat, centocinquanta tra dipendenti del Comune, operatori e volontari del Terzo settore, prepareranno e consegneranno i pacchi alle famiglie più in difficoltà, con l’obiettivo di raggiungerne circa 5.000.
“Il Comune di Milano e le realtà del Terzo settore si sono attivate per dare una mano a chi si trova maggiormente in difficoltà in questo periodo e per combattere la povertà alimentare – commentano la Vicesindaco con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo e l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti –. Un grande contributo ci arriva anche dalle aziende private, come NaturaSì, che con questa importante donazione ci permetterà di raggiungere ancora più persone: un’ulteriore dimostrazione che ‘Milan col coeur in man’ non è solo un modo di dire, ma un modello che resiste e si rinnova ogni giorno”.
“Il momento che stiamo vivendo ci chiama a ripensare il nostro modello di produzione e consumo, ma anche il nostro stile di vita e le nostre relazioni sociali. NaturaSì da 30 anni è impegnata nel bio, dall’agricoltura, alla distribuzione dei prodotti.
La tutela della Terra e di chi la abita è nella nostra missione. Oggi più che mai pensiamo che solo seguendo questa strada si possa trovare un’armonia in grado di far ripartire il Paese e di renderlo più forte e più equo di prima”, conclude Jori.