Situata nella splendida Murgia Barese, tra muretti a secco, frutteti, ulivi secolari e la caratteristica terra rossa interrotta dal bianco delle masserie, l’Azienda Agricola Querceta affianca all’allevamento di bovini di razza podolica quello dei suini neri, lasciati liberi di pascolare negli ampi boschi di macchia mediterranea che circondano la masseria e nutriti con foraggi, cereali ed erbe spontanee. Originaria del Sud Italia e particolarmente diffusa in passato, la razza podolica è stata abbandonata per decenni e la Querceta ha scelto di recuperarla come razza bovina autoctona del territorio. Allevata soprattutto in Puglia, nei territori meno coltivabili della Murgia, ma anche in Calabria, Molise, Abruzzo, è una razza molto rustica che si contraddistingue per il suo mantello di colore grigio scuro pigmentato e per le lunghe corna, a semiluna nei maschi e a lira nelle femmine, che conferiscono loro un aspetto rustico, quasi selvatico. I piccoli, invece, hanno un mantello fromentino, marroncino chiaro simile al cerbiatto, cui somigliano anche per la vivacità. Alla Querceta, le vacche si nutrono di tutte le erbette aromatiche e spontanee cresciute su quei terreni aziendali che, per loro conformazione, non possono essere arati e coltivati (tipico territorio della murgia barese), svolgendo nel contempo un ruolo importante nella lotta alle infestanti che altrimenti non verrebbero estirpate. Anche i suini neri vengono allevati allo stato brado, sia d’estate che d’inverno, e lasciati liberi di pascolare su terreni aridi e pietrosi non coltivabili, sui quali si insediano varie specie di erbe selvatiche e aromatiche che rendono il paesaggio suggestivo e, in alcuni periodi, particolarmente profumato. Qui sono liberi di scorrazzare tra alberi di quercia, leccio ed erbe spontanee per lo più medicamentose, e possono usufruire di appositi ricoveri, in cui possono trovare riparo durante l’inverno e dove le mamme danno alla luce i piccoli.