Assieme all’arancia, è certamente l'agrume più famoso. Il limone (Citrus limon) è una pianta sempreverde appartenente al genere Citrus, della famiglia delle Rutaceae. Il nome si riferisce tanto alla pianta quanto al suo frutto. Secondo recenti studi, il limone sarebbe un ibrido e deriverebbe dall'incrocio tra l'arancio amaro e il cedro. Il limone è composto da una buccia gialla più o meno ruvida, ricca di olio essenziale, separata dalla polpa da uno strato bianco spugnoso detto albedo; la polpa è divisa in 8-10 spicchi; è aspra e succosa, e al suo interno contiene semi duri e biancastri.
Ripercorrere il viaggio del limone nel tempo significa rivivere la storia dei popoli che lo hanno scoperto e diffuso. Occorre tornare indietro di millenni alle prime civiltà dell'Indo, spostarsi in Cina, e poi in Babilonia, raggiungendo l'attuale Iran. Poi visitare la Palestina, l'Egitto, la Grecia, per arrivare alla Roma imperiale. Intorno all'anno Mille i limoni furono utilizzati dagli Arabi come piante ornamentali e introdotti, tra il X e il XII secolo, nel Sud Italia. Anche i Crociati importarono le piante di limoni; il suo utilizzo in cucina pare invece risalire al XVIII secolo.
Disponibile tutto l'anno, è un agrume dalle mille proprietà. Il momento principale di fioritura è in primavera, con la produzione dei limoni invernali, e in settembre, da cui derivano i cosiddetti verdelli che maturano nell’estate seguente. Dunque, per quanto concerne i diversi periodi di raccolta possiamo riassumere così: il Primofiore si raccoglie durante la stagione invernale, il Bianchetto in quella primaverile e il verdello in estate. A differenza di altri agrumi, i limoni possono maturare anche una volta staccati dalla pianta.
Tra le cultivar più famose c’è il Femminello, che fiorisce più volte l'anno, dando vita a frutti con caratteristiche differenti. La fioritura principale è quella primaverile, che è responsabile della produzione dei limoni invernali. In botanica, il caratteristico frutto degli agrumi è chiamato esperidio. C'è poi il monachello, dal succo meno acido, molto utilizzato in cucina; altre note varietà sono infine zagara, siracusano e interdonato. Tra i nostri produttori di limoni c’è Ecofruit, nata nel 1991 dall’unione di diversi produttori siciliani che coltivano da generazioni le loro terre e sono uniti da una comune sensibilità per i temi ambientali.
In cucina va ad arricchire molti piatti: si abbina perfettamente alla carne e al pesce e in molti casi viene usato anche in sostituzione dell'aceto per condire l’insalata. Ottimo per realizzare la marinatura delle carni, ha anche la proprietà di evitare che alcuni ortaggi e la frutta anneriscano, una volta tagliati. Del limone non si butta via niente: la buccia può essere utilizzata per aromatizzare dolci e composte, ma anche zuppe di legumi e piatti di pesce. Donerà ai piatti una nota piacevolmente aspra. Anche il suo succo non è da meno: provalo abbinato allo zenzero, per una pausa piacevole e rinfrescante.