Non solo Magic Box. Alla collaborazione di NaturaSì con Too Good To Go si aggiunge un altro ingrediente: l’etichetta consapevole. Un aiuto concreto per combattere lo spreco alimentare a livello domestico.
In Europa infatti, il 53% dello spreco alimentare avviene proprio a livello domestico (EU Fusions, 2016) e le date di scadenza sono responsabili del 10% degli 88 milioni di tonnellate di cibo sprecati lungo la filiera alimentare (Commissione Europea, 2018). E se ci spostiamo nel nostro Paese, possiamo rilevare che nel 2020 sono state sprecate più di 1.5 milioni di tonnellate di cibo a livello domestico (Waste Watcher, 2021). Un problema più grande di noi, dunque? No, perché sono le nostre piccole abitudini di ogni giorno a fare la differenza.
Come? Per esempio attraverso una lettura accurate delle etichette, distinguendo il Termine Minimo di Conservazione (il TMC), indicato con la formula “Consumarsi preferibilmente entro il”, dalla Data di scadenza, espressa con la formula “da consumare entro il”. In Italia, la differenza tra data di scadenza e termine minimo di conservazione è sottile e le etichette alimentari presentano termini che possono creare ulteriore confusione. Secondo un’indagine l’indagine di Altroconsumo infatti, il 56% degli intervistati ritiene che la dicitura “da consumarsi preferibilmente entro” andrebbe modificata per chiarire che i prodotti possono essere consumati in sicurezza anche oltre la data indicata (Altroconsumo, 2020). La stessa Commissione Europea si è espressa in favore di iniziative che possano migliorare la comprensione delle due diciture, per prevenire il problema dello spreco alimentare a livello domestico e favorire l’innovazione e il dialogo lungo le diverse fasi della filiera alimentare.
Si muove proprio in questa direzione la campagna “etichetta consapevole” promossa da Too Good To Go, cui NaturaSì ha aderito attraverso l’inserimento dell’indicazione “Spesso Buono Oltre: osserva, annusa e assaggia” sull’etichetta di oltre 150 prodotti a marchio, come cereali in chicco e cereali per la prima colazione. Un invito a osservare più attentamente le etichette e in particolare del Termine minimo di conservazione (TMC) spesso confuso con la data di "scadenza": si trova infatti su prodotti non facilmente deperibili che riportano la formula “da consumarsi preferibilmente entro il”, come invito a osservarli, annusarli e assaggiarli prima di gettarli.