Sostenere i piccoli produttori che - soprattutto in questo momento - si ritrovano a dover sfidare avversità climatiche, politiche e logistiche: NaturaSì è accanto alla Cooperativa Agraria Apbosmam che riunisce oltre 400 soci, nell’estremo nord del Perù, a soli quattro gradi di latitudine dall’Equatore, nel cuore della desertica Valle della Chira. Fondata nel 2006, questa associazione di piccoli produttori è diventata la prima Cooperativa di banane di tutto il Perù, rappresentando un modello sociale sostenibile, nel pieno rispetto ambientale e della vita dei contadini locali dediti a questa coltivazione.
Tra le novità del nuovo format, la certificazione SPP, Simbolo dei veri Piccoli Produttori e caratteristica in esclusiva delle banane che trovate nei negozi NaturaSì. Prezzo minimo garantito, ma anche misure straordinarie di supporto per questi piccoli produttori e ulteriori risorse da poter investire: SPP è una certificazione indipendente fondata su principi e valori delle organizzazioni agricole - come le cooperative sociali di produzione - che cercano la dignità effettiva dei contadini affiliati, delle loro famiglie e delle loro comunità, escludendo la figura delle multinazionali.
Oltre all’implementazione della certificazione SPP, sono stati predisposti incentivi per l’agricoltura biodinamica: con il supporto di tecnici agronomi, un gruppo di questi piccoli produttori sta già da tempo portando avanti tecniche di rigenerazione dei terreni, con l’applicazione di biofermenti, compost in autoproduzione, e - da quest’anno - sono stati adottati anche i preparati biodinamici. Tra le misure adottate, anche quelle che cercano di contrastare il cambiamento climatico: oltre a tecniche colturali sostenibili, che rispettano l’habitat naturale, è stato avviato il riciclo delle plastiche di scarto derivanti dalle classiche buste verdi utilizzate per proteggere i caschi di banane, che vengono trasformate in angolari per i pallets destinati all’esportazioni. In un’ottica di riduzione degli sprechi, inoltre, è iniziata la produzione di purea di banana e, attraverso un canale di vendita locale, vengono recuperate anche le banane considerate non idonee per l’esportazione.
La sostenibilità ambientale non può prescindere da quella sociale: per questo, tra gli impegni presi vi è anche il miglioramento delle prospettive giovanili e la tutela del lavoro femminile. Attraverso progetti di innovazione e di diversificazione produttiva, i giovani, coinvolti nei vari processi aziendali, sono incentivati a migliorarsi attraverso “la scuola dei nuovi leaders”, mentre le attività di promozione dell’artigianato locale sono espressione delle continue e concrete iniziative volte a ottenere l’indipendenza della donna e la parità di genere.
Sostieni i piccoli produttori peruviani: cerca nei negozi NaturaSì il bollino SPP sulle banane Apbosmam - Le Terre di Ecor!