Giusto prezzo

Fornire ai clienti un prodotto di qualità offrendo garanzie in termini di giustizia sociale e di sostenibilità ambientale: è il giusto prezzo secondo NaturaSì.

È difficile pensare che, con il prezzo attualmente riconosciuto all’agricoltore nel convenzionale, si possa ripagare l’attività di cura del suolo e dell’ambiente, nonché il costo del lavoro. È per questo che NaturaSì, in collaborazione con Legambiente, nel 2018 ha lanciato il giusto prezzo, una campagna per la trasparenza dei compensi che vengono corrisposti agli agricoltori, in modo da evidenziare cosa sottende a un prezzo troppo basso, e qual è il costo che altri devono pagare al nostro posto e come conseguenza delle nostre scelte di consumo.

Cosa si nasconde dietro a un prezzo troppo basso?

L’agricoltura a basso costo alimenta lo sfruttamento dei braccianti agricoli che in Italia possono arrivare a percepire un solo euro per ogni ora di lavoro svolta nei campi. Se, da una parte, ci sono agricoltori che per produrre sempre più e, contemporaneamente, ridurre i costi di produzione sono spinti a fare uso massiccio di pesticidi di sintesi e a mantenere in stato di sfruttamento i braccianti, dall’altra c’è una grande quota di popolazione che, evidentemente, compra più di quello di cui ha bisogno. 

NaturaSì e il giusto prezzo: un percorso virtuoso alternativo è possibile

Consumatori e distributori insieme possono fare molto per invertire questo trend negativo, fornendo un’alternativa valida a un sistema di produzione e consumo del cibo insostenibile per la Terra, per gli agricoltori e per l’ambiente. Crediamo di poter fare la nostra parte per un nuovo sistema fondato su un giusto prezzo per gli agricoltori ma anche per i consumatori che oggi, attratti dai prezzi troppo bassi, spendono meno nell’immediato, ma rischiano di perdere in termini di qualità del cibo, dell’ambiente e della salute.

I prodotti NaturaSì: buoni sulla vostra tavola e con la terra da cui provengono

L’impegno di NaturaSì è di fornire ai nostri clienti prodotti di qualità, frutto di un lavoro equamente retribuito e riconosciuto. Un percorso impegnativo anche in termini economici che però ci permette di avere aziende agricole in cui si cura la biodiversità, le proprietà nutritive dei cibi, il paesaggio, il benessere di chi lavora, la fertilità della terra e di chi poi ne consumerà i frutti.