Nel cuore della Puglia, l’Azienda Agricola Faugno coltiva da anni secondo il metodo biologico, ma non solo: le loro piante ascoltano musica, per incrementare l’armonia.
La Masseria Faugno nasce come azienda agricola a conduzione familiare, ai piedi del Gargano. Biologica dal 1998, ha una superficie di circa 100 ettari, con colture di vario tipo: ortaggi invernali, asparagi, cereali, leguminose da granella, pomodoro da passata fresca, melograno, uva da vino, olive da mensa e da olio, cotone.
La conversione da convenzionale a biologico è stata mossa dalla convinzione che un cibo può essere davvero nutriente solo se rispetta tutti gli ecosistemi in cui si sviluppa e tutela la vita degli esseri viventi che ne fanno parte.
Un'agricoltura conservativa
Quella che viene seguita in questa azienda viene definita “agricoltura conservativa”, perché riduce e in alcuni casi annulla del tutto la lavorazione del terreno per preservare la vitalità del suolo. Il rispetto e la cura del proprio terreno ha avuto un effetto chiaro sui loro prodotti: a giovarne, i sapori, le consistenze e la durata dei frutti della loro terra.
Inizialmente, le problematiche più grandi hanno riguardato la difficoltà di trovare partner commerciali che apprezzassero e valorizzassero le loro scelte di agricoltura, fino all’inizio della collaborazione con il circuito di NaturaSì.
Alla scoperta dell’armonicoltura
Alla masseria Faugno, l’agricoltura di fa con passione e con un pizzico di originalità: motivati dal positivo effetto che ha avuto la decisione di seguire un’agricoltura che facesse bene sia alla Terra che all’Uomo, hanno voluto lanciarsi in un progetto che puntasse ad un’armonia assoluta… e proprio di armonie hanno riempito i loro campi: hanno deciso di sviluppare sull’intera superficie aziendale musiche prodotte con strumenti accordati a 432 hz. A questa frequenza, l’acqua modifica la sua struttura interna e favorisce la crescita armonica delle piante, andando a migliorare i sapori e le qualità organolettiche dei prodotti e dei loro derivati.