“La scelta di un’alimentazione bio non è per me una scoperta recente, ma un uso che ho ereditato dalla mia famiglia d’origine. Verso la fine degli anni ‘70 i miei genitori avevano intrapreso un nuovo percorso di alimentazione per motivi di salute. Questa esperienza ha creato consapevolezza nella mia famiglia e ha rappresentato lo stimolo per avvicinarci a un mondo che non conoscevamo”.
“Noi utilizziamo solo cereali integrali. Ogni giorno della settimana ne cuciniamo uno diverso: il lunedì il riso, il martedì l'orzo, il mercoledì il miglio, il giovedì la segale, il venerdì l'avena, il sabato il mais, la domenica il grano. Li accompagniamo con verdure e cibi proteici per ottenere piatti completi e bilanciati”.
“Per evitare sprechi di cibo in famiglia, il mio contributo principale è quello di fare attenzione ai prodotti che stanno scadendo e agli avanzi da riutilizzare rimasti in frigo. Mia moglie, molto brava in cucina, spesso riesce a stupirci dando vita a ricette originali con ciò che abbiamo in casa”.
Aldo e Diana
“Come famiglia, ci siamo dati alcune piccole regole. Cucinare con quello che si ha, senza sprecare nulla. Pianificare la lista delle cose da comprare, secondo il nostro fabbisogno settimanale, in modo da acquistare solo ciò che veramente ci serve. E soprattutto scegliere prodotti di stagione, sia per la loro vitalità a livello nutritivo, sia perché più convenienti”.
“Il pane lo facciamo noi ogni settimana. Grazie alla pasta madre e alla farina integrale è un pane di qualità, molto nutriente e vitale, che si mantiene fresco per tutta la settimana. Fatto in casa, per noi è talmente buono che finisce sempre molto presto”.
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